[ HOME ]


.

HOME - ARTICOLI - PERA VS MANCONI
.
Il foglio quotidiano 14 11 1996 - Pera vs. Manconi
Il foglio quotidiano 14 11 1996

Versione stampabile | Invia ad un amico

Due senatori di opposti schieramenti per la legalizzazione di hashish e marijuana

L’abitudine di fumare hashish o marijuana è un comportamento assai diffuso nella vita dei cittadini italiani. Il numero dei fumatori di derivati della canapa indiana (secondo stime attendibili, in Italia sono milioni) supera quello di coloro che assistono alle partite di calcio o visitano gallerie d’arte. I consumatori di cannabis svolgono ogni genere di mestiere e di professione, appartengono a tutte le fasce d’età, a tutti i ceti sociali e non rispecchiano alcun stereotipo tradizionale. L’unica cosa che queste persone hanno in comune è il fatto di infrangere la legge, consumando una sostanza di cui non è stata provata in alcun modo la capacità di causare danni rilevanti. L’unico caso in cui meriterebbero di essere sottoposti alle norme di diritto penale è quando l’assunzione di queste sostanze da parte dell’individuo in questione risultasse dannosa per gli altri. Ma così non è. D’altra parte, l’opinione secondo cui il consumo di cannabis porta inevitabilmente alla dipendenza dalle droghe pesanti è risultata infondata, e solennemente negata dalla sentenza della Corte Costituzionale dell’11 luglio1991, laddove afferma: "Il passaggio dalle droghe leggere alle droghe pesanti non presenta, secondo opinioni largamente prevalenti, connotati di alta probabilità". L’unico collegamento nasce dall’ostinazione della legge a classificare i derivati della canapa indiana insieme agli altri stupefacenti, inducendo così alcuni di coloro che traggono piacere dal fumo dei derivati della canapa indiana a ritenere, erroneamente, che anche le altre droghe siano ugualmente innocue. Da qui, oltretutto, la contiguità, se non la sovrapposizione, tra i due mercati. Una legge che legalizzasse l’uso dei derivati della canapa indiana comporterebbe la creazione di un efficace contesto giuridico di controlli e di autorizzazioni, di imposte e di vincoli. La legalizzazione delle cosiddette "droghe leggere" restituirebbe a queste ultime la loro condizione di "non droghe" e permetterebbe di concentrare le energie e le risorse oggi dissipate in una "guerra" insensata verso scopi più razionali: come le strategie per la prevenzione e la cura delle tossicodipendenze. L’attuale legislazione è iniqua e non consente di contrastare in modo efficace la diffusione delle droghe pesanti e il potere economico delle multinazionali del narcotraffico. Facciamo appello al governo affinché assuma iniziative, elaborate a livello europeo, per abolire i divieti imposti sui derivati della canapa indiana; e facciamo appello ai cittadini perché discutano la questione senza pregiudizi e perché sostengano le iniziative parlamentari e il referendum popolare promosso dai Riformatori in materia di legalizzazione di hashish e marijuana.

Luigi Manconi, senatore dei Verdi

Marcello Pera, senatore di Forza Italia

 

[ REDAZIONEPRIVACY | SPONSOR ]
..

ENJOYrOLLING.org - Portale Italiano della Canapa 1999-2004  Tutti i diritti riservati

-